CITAZIONE (darionalini @ 26/10/2012, 11:55)
Ciao Elia,
premesso che al momento i piloti che stanno organizzando questo campionato sono prevalentemente buggysti, e dunque le forze sono ovviamente concentrate su questo mezzo, a mio avviso i problemi che ci sarebbero nell'unire le due specialità sono i seguenti:
- nell'ipotesi di voler massimizzare il numero delle gare per ogni evento è meglio evitare che le discipline si intralcino (cioè se in un giorno si fanno 4/5 gare di buggy, quando si trova il tempo per il landboard?;
- considerate poi le dimensioni ristrette dei nostri spot non è nemmeno possibile pensare di poter creare due percorsi di gara ben distinti per poter gareggiare in contemporanea; al contrario si dovrebbe cambiare ogni volta il percorso per adattarlo al tipo di mezzo usato con conseguente perdita di tempo;
- già sarà difficile trovare giudici per il buggy (o una formula in cui i piloti fanno da giudici), figurati poi se ne dovessimo trovare anche per il landboard quanto diventerebbe difficile e dispersivo;
Queste sono le maggiori criticità che vedo, ed è anche per questo che l'idea era di un concentrarsi solo sul buggy. Come si diceva al Petrano ciò non toglie che se qualche pilota di landboard vuole organizzare un campionato specifico può farlo e sicuramente sarebbe un'iniziativa apprezzatissima.
E poi comunque ci si vedrà ai raduni per continuare a divertirci tutti insieme e per farci grandi mangiate...
dario
un campionato in 4/5 tappe lo vedo fattibile. ora ti spiego i miei perchè (rispondo in fila ai punti da te esposti):
-se le giornate le organizziamo bene, fare 3 mache di landboard portano via al massimo un'ora.
-come da te esposto è impossibile visto i nostri spot di fare due percorsi separati, hai completamente ragione. ma fare 3 bordi in mtb conficcando delle bandiere/boe/birilli del traffico richiede 5 minuti. basterebbe non pretendere di svolgere il tutto contemporaneamente.
-i giudici? quando gareggiano i buggysti io mi offro volontario a stare alle boe a fare il giudice. ovviamente i piloti che parteciperanno ad entrambi i campionati sono pochi, al momento mi viene in mente solo gigi ronnie e forse enrico. se i landkiters aiutano i buggysti e viceversa la collaborazione sarebbe efficiente.
ultimi due punti che aggiungo io:
-a fare mountainboard abbiamo visto che siamo pochi, il numero purtroppo è ristretto. in termini di tempo possiamo fare anche solo due manches partendo tutti insieme. 5 minuti di pausa fra una gara e l'altra e si riparte. in un'ora facciamo anche la premiazione e ci dedichiamo alla moretti tutti insieme.
- premetto che questa è una mia opinione personale. se vogliamo fare qualcosa di fatto bene, non possiamo frammentare qualcosa che già di per se non è ben coeso. mi spiego meglio: in Italia abbiamo visto che dobbiamo ancora mangiare tanta sabbia o erba che dir si voglia per raggiungere il livello medio europeo. forse avete ragione a fare il discorso che per arrivare a fare grandi cose bisogna partire dal piccolo. io personalmente sono un tipo ambizioso, se le cose si devono fare io mi pongo l'astina sempre in alto. vogliamo farlo? ci crediamo? facciamolo in grande. L'inizio sicuramente sarà un casino, dovremo trovare automatismi che ancora non abbiamo. la logistica per l'organizzazione credo sia la stessa sia che si faccia per 50 che per 70.
torno al mio interesse principale. ho visto che i tedeschi quest'anno hanno organizzato un campionato a livelli nazionali unendo tutte le discipline compresi carri a vela, buggy mtb. per il regolamento potremmo unificarci a quello che è stato già utilizzato da loro e i problemi sono risolti.
vogliamo farne uno nostro? al mountainboard con l'aiuto dei colleghi ci penso io. in mano ho già delle mail speditemi da ruotenelvento mesi fa.
Ora, se preferite fare una cosa limitata al buggy fatela pure, siete liberissimi di farla. mi sembra solo stupido organizzare due campionati quando con poco sforzo in più riusciremmo a fare una cosa fatta veramente bene.
Io mi rendo conto che il mio livello come rider non sia alto, ma ho veramente voglia di mettermi in competizione. Mi sembra un nuovo stimolo interessante che magari può, oltre che riunire più spesso noi, far conoscere la nostra disciplina a livello nazionale.
mi dispiace non essere stato su con voi al "dibattito", avrei sicuramente messo del mio alla discussione.